ELEZIONI 2018: LA PROPOSTA DELLA C.L.N.

3.8.17

JUGEND RETTET-IUVENTA: CHI C'È DIETRO L'ESTREMISMO UMANITARIO? di Piemme

[ 3 agosto 2017 ]

Dal XVI e il XIX secolo la tratta degli schiavi africani passava per l'Atlantico. Oggi per il Mediterraneo. 
Ad organizzarla erano anzitutto spagnoli e portoghesi. Oggi sono delle ONG occidentali globali. 
Ad aiutare gli schiavisti erano allora regni locali che rapivano i nativi per barattarli con i negrieri europei. Oggi non è molto diverso: gli intermediari sono potenti bande autoctone (aiutate dai corrotti e regimi locali) passate dal traffico di droga al più lucroso commercio di esseri umani. 

In lingua swahili la tratta degli schiavi era maafa («disastro»). Oggi, per la neolingua imperiale tutto ciò si chiama «accoglienza». 

E la chiesa? I ministri di Dio parlano sempre lo stesso idioma. Se allora benediva spudoratamente i Re cattolici negrieri e giustificava la schiavizzazione dei "pagani e dei nemici delle vera fede" è i negri privi di anima" (vedi la famigerata bolla Dum Diversas del 16 giugno 1452 che Papa Niccolò V inviò  al Re del Portogallo Alfonso V), oggi consacra lo stesso commercio in nome della cristiana caritas e dell'avvento della civitas maxima

Ma se la giustizia divina assolve, quella umana, spesso, no.
Le ONG intervengono a ridosso della costa libica

Ha fatto scalpore il sequestro ordinato dalla Procura di Trapani della Iuventa (proprietà della ONG Jugend Rettet), ex peschereccio ristrutturato (coi soldi di Soros, altro che crowdfunding di caritatevoli studenti tedeschi, ma a questo ci arriviamo poi) in mezzo di trasporto —per la neo-lingua "salvataggio"—dei nuovi schiavi.

Accurate indagini durate quasi un anno hanno mostrato che il raggio d'azione della Iuventa insistesse sempre nello stretto tratto di cosata libica fra Zabrata e Zuara, che sempre Iuventa interveniva senza che esistesse alcun pericolo per gli imbarcati, che quindi c'era connivenza e complicità tra gli amorevoli studenti tedeschi è gli scafisti. 

Dov'è la novità? Già nel dicembre 2016 FRONTEX aveva ufficialmente denunciato medici senza frontiere di intelligenza e collusione con gli scafisti libici. E poi venne anche la Procura di Catania —silenziata presto dal governo, che ora invece ha trovato necessario (elezioni alle porte) dare semaforo verde a quella di Trapani.


  IN QUESTO VIDEO NOTARE LE ROTTE DEI "SALVATAGGI"  


Gli inquirenti sospettano infine che oltre ai contatti illeciti coi mercanti libici (di qui il reato di favorire l'immigrazione clandestina) possa esserci un ritorno economico.

Noi siamo dell'opinione che quest'ultimo sospetto sia infondato. 
Questi altruisti studenti tedeschi non hanno bisogno, per svolgere la loro missione, di staccare il pizzo ai negrieri, per la semplice ragione che essi sono sul libro paga del miliardario G. Soros. 
Attraverso la Open Society Foundations, la European Council on Foreign Relations (ECFR), quindi la Migrant Offshore Aid Station (quest'ultima con base a Malta) Soros e altri paperoni filantropi finanziano infatti, a suon di milioni di dollari, svariate ONG quali: Stichting Bootvluchting, Médecins sans frontières, Save the children, Proactiva Open Arms, Sea-Watch.org, Sea-Eye, Life boat.

Nella lista non poteva mancare (appunto!) l'incriminata Jugend Rettet.


Davanti all'evidenza che le ONG fanno un vero e proprio servizio taxi organizzato in combutta coi negrieri libici (che quindi queste ONG non sono meno "trafficanti" di quelli che gli consegnano la merce), è davvero stucchevole la maniera con cui la stampa di regime, che negli anni ha tessuto le lodi se non veri e propri pena verso l'attività di queste ONG sorosiane. LA STAMPA di oggi, ad esempio, con un editoraiel del poveretto Francesco La Licata, prova a smontare l'iniziativa della Procura di Trapani, sostenendo che
l'inchiesta non deve... «compromettere la sana gestione dell'azione umanitaria condotta da tanti volontari che rischiano la vita per salvare quei popoli in fuga». Per l'autore del paludato libello la Procura di Trapani interviene ... «su comportamenti "abnormi" di qualche componente dell'equipaggio dell'imbarcazione riconducibile alla ONG Jugend Rettet».

A che punto arrivano ipocrisia e infingardaggine....







0 commenti:

Posta un commento

I commenti sono moderati preventivamente dalla redazione. Ogni commento sarà pubblicato a condizione che le opinioni espresse siano rispettose, attinenti al tema e costruttive. Non verranno pubblicati i commenti con invettive, insulti, ingiurie, o quelli di soggetti il cui scopo è polemizzare a prescindere con la redazione.

TEMI

Confederazione per la Liberazione Nazionale (61) CLN (44) elezioni 2018 (20) Italia Ribelle e Sovrana (17) Leonardo Mazzei (17) Sicilia Libera e Sovrana (17) Beppe De Santis (16) Noi siciliani con Busalacchi (16) Alitalia (13) II assemblea della CLN 1-3 settembre 2017 (12) Unione Europea (12) elezioni regionali siciliane 2017 (12) nazionalizzazione (12) sinistra (11) Sicilia (10) euro (10) C.L.N. (9) sovranità nazionale (9) Sandokan (7) Costituzione (6) Fabio Frati (6) Lega Nord (6) Luca Massimo Climati (6) Cerveteri Libera (5) Emiliano Gioia (5) Flat tax (5) Italia (5) Lista del Popolo (5) Matteo Renzi (5) Moreno Pasquinelli (5) Movimento 5 Stelle (5) Noi Mediterranei (5) Risorgimento Socialista (5) immigrazione (5) legge elettorale (5) sovranismo (5) Alitalia all'Italia (4) CUB trasporti (4) Ferdinando Pastore (4) Germania (4) Matteo Salvini (4) Programma 101 (4) antifascismo (4) crisi (4) popolo (4) sovranità popolare (4) Antonio Ingroia (3) Daniela Di Marco (3) Franco Busalacchi (3) Partito Democratico (3) Pd (3) Piemme (3) destra (3) elezioni siciliane 2017 (3) lavoro (3) nazionalismo (3) neoliberismo (3) patriottismo (3) patriottismo costituzionale (3) sistema proporzionale (3) 25 aprile 2017 (2) Alberto Bagnai (2) Antonio Amoroso (2) Armando Siri (2) Carlo Formenti (2) Emmezeta (2) Forum dei Popoli Mediterranei (2) Forza del Popolo (2) Francia (2) Franz Altomare (2) Giovanni Di Cristina (2) Giulietto Chiesa (2) Giuseppe Angiuli (2) Grecia (2) In nome del popolo italiano (2) Je so' Pazzo (2) La variante populista (2) Lega (2) Luciano Canfora (2) M5S (2) Macron (2) Piattaforma sociale Eurostop (2) Regno Unito (2) Resistenza (2) Riccardo Achilli (2) Rivoluzione Democratica (2) Rosatellum (2) Troika (2) Ugo Boghetta (2) democrazia (2) economia (2) elezioni (2) fascismo (2) globalizzazione (2) mercato (2) neofascismo (2) patriottismo repubblicano (2) politica monetaria (2) populismo (2) rosatellum 2.0 (2) sinistra anti-nazionale (2) tasse (2) 2 giugno (1) Africa (1) Air France-Klm (1) Alberto Micalizzi (1) Alessandro Chiavacci (1) Angelo Panebianco (1) Arditi del Popolo (1) Articolo 1-Mdp (1) BCE (1) Bagheria (1) Banca centrale (1) Bernie Sanders (1) CLN-Sardegna (1) CUB (1) Campo Progressista (1) Catalogna (1) Cerveteri (1) Ceta (1) Chianciano Terme (1) Chikungunya (1) Civitavecchia (1) Claudio Borghi (1) Coordinamento per la Democrazia Costituzionale (1) Delta Air Lines (1) Di Maio (1) Die Linke (1) Diego Fusaro (1) Dimitris Mitropoulos (1) Diosdado Toledano (1) Edoardo Biancalana (1) Elkaan (1) Emmanuel Macron (1) Enea Boria (1) Enrico Laghi (1) Eurogruppo (1) Europa (1) Fabrizio De Paoli (1) Festa della Repubblica (1) Fiat Chrysler (1) Fiorenzo Fraioli (1) Fiscal Compact (1) Fondamenta (1) Forum Internazionale 1 settembre 2017 (1) Forum Popoli Mediterranei (1) George Soros (1) Giuliano Pisapia (1) Glauco Benigni (1) Grassobbio (1) Indipendenza e Costituzione (1) Industria 4.0 (1) Inge Hoger (1) Intesa Sanpaolo (1) Jean Luc Mélenchon (1) Jean-Claude Juncker (1) Jens Weidmann (1) Jeremy Corbyn (1) Kemi Seba (1) Le Pen (1) Leoluca Orlando (1) Lillo Musso Massimiliano (1) Luigi Di Maio (1) Luigi Gubitosi (1) Manifestazione Nazionale 25 marzo 2017 (1) Manolo Monereo (1) Marco Zanni (1) Mariano Ferro (1) Mauro Pasquinelli (1) Mauro Scardovelli (1) Mdp (1) Medioriente (1) Mediterraneo (1) Millennial (1) Mimmo Porcaro (1) Movimento Popolare di Liberazione (1) NPL (1) Nello Musumeci (1) Nino Galloni (1) Norberto Fragiacomo (1) ONG Jugend Rettet (1) PIL (1) Papa Bergoglio (1) Piano per la Rinascita di Alitalia (1) Pietro Attinasi (1) Pomigliano d’Arco (1) Portella della Ginesta (1) Portella della Ginestra (1) Putin (1) Quantitative easing (1) Referendum in Veneto e Lombardia (1) Reggiani Macchine (1) Rifondazione Comunista (1) Risorgimento (1) Roberta Lombardi (1) Roberto Garaffa (1) Rosatellum 2 (1) Russia (1) Salvini (1) Sandro Arcais (1) Senso Comune (1) Silvio Berlusconi (1) Sinistra Italiana (1) Smartphone (1) Socialismo (1) Spagna (1) Stato (1) Stato di diritto (1) Stato nazione (1) Statuto della CLN (1) Stefano Paleari (1) Stx (1) Toni Negri (1) Tsipras (1) Ttip (1) Unità Popolare (1) Venezuela (1) Wolfgang Münchau (1) aiuti di Stato (1) ambiente (1) americanizzazione (1) anarco-immigrazione (1) antimperialismo (1) assemblea fondativa (1) astensionismo (1) autodeterminazione dei popoli (1) azienda strategica (1) blocco sociale (1) bollette non pagate (1) brexit (1) capitalismo (1) casa pound (1) centro-destra (1) centro-sinistra (1) change.org (1) cinque stelle (1) classe (1) classi sociali (1) compagnia di bandiera pubblica (1) comunità (1) costo del lavoro (1) debitocrazia (1) debitori (1) diritti sociali (1) ego della rete (1) elezioni comunali 2017 (1) elezioni comunali siciliani 2017 (1) elezioni politiche 2018 (1) elezioni siclia 2017 (1) embraco (1) fabbrica (1) fiducia (1) franco (1) governabilità (1) iGen (1) ideologia (1) il pedante (1) immigrazione sostenibile (1) incendi (1) internazionalismo (1) italiani (1) italiano (1) lavoratori (1) legittima difesa (1) libero mercato (1) libero scambio (1) licenziamento (1) lingua (1) lingua nazionale (1) liste civiche (1) mercato libero (1) mercatol (1) migranti (1) minibot (1) neolingua (1) operai (1) ordo-liberismo (1) ordoliberismo (1) partito della nazione (1) petizione (1) piena occupazione (1) populismo di sinistra (1) post-operaismo (1) poveri (1) povertà (1) precari (1) precariato (1) premio di maggioranza (1) privatizzazione (1) privatizzazioni (1) rappresentanza (1) razzismo (1) reddito di cittadinanza (1) referendum (1) referendum Alitalia (1) repressione (1) ricchezza (1) ricchi (1) robot (1) schiavismo (1) seconda Repubblica (1) sinistra sovranista (1) sistema elettorale (1) sistema tedesco (1) sociologia (1) sondaggi (1) sovranismo costituzionale (1) sovranità e costituzione (1) sovranità monetaria (1) spread (1) stella rossa (1) tagli ai salari (1) tagli all'occupazione (1) tecnologia (1) xenofobia (1) élite (1)

Blogger templates